Potrebbe saltare la prima rata IMU 2021 per le partite IVA. Chi accede ai ristori previsti dal Decreto Sostegni – in attesa di essere approvato nei prossimi giorni – avrebbe diritto a questa agevolazione, estesa per ora proprio agli immobili in cui i lavoratori autonomi esercitano le attività.

Detto in altre parole, se quindi una persona ha i requisiti per ottenere i ristori di marzo 2021, verrà anche considerata esente dal versamento della prima tranche IMU di quest’anno.

Per finanziare questa misura sarebbero previsti 216 milioni di euro, con l’aggiunta di un fondo da 142 milioni per compensare i comuni dei mancati introiti derivanti dall’imposta.

Tosap e Cosap: verso la proroga della sospensione

Si attende poi la proroga della sospensione delle tasse per occupazione di suolo pubblico, ovvero Tosap e Cosap, che potrebbe arrivare già fino a fine anno.

Spetterebbe a quegli esercizi commerciali che ne hanno diritto, come bar o ristoranti che hanno disposto dei tavoli all’aperto per poter continuare ad accogliere i clienti in tutta sicurezza.

Stop anche al canone Tv

Un’ultima agevolazione riguarderebbe, infine, l’esonero dal versamento del canone Tv per alberghi, ristoranti, bar e le altre strutture ricettive dove è ammessa la somministrazione e il consumo di bevande.

In questo caso, si tratterebbe di un emendamento, che sarebbe già presente nelle bozze del decreto sostegni bis. Inoltre, verrebbero stanzianti 60 milioni di euro per garantire un credito di imposta per le rate del canone già pagate.

In tutto si tratta di una manovra da 700 milioni di euro per coprire tutte le modifiche al Decreto Sostegni. Si attende ora l’approvazione del Senato e poi la discussione alla Camera, che dovrebbe cominciare non più tardi del 12 maggio.

di Giulia Dallagiovanna